I mutui per la prima casa destinati ai giovani si confermano anche per il 2020! Scopriamo insieme le novità:
Fondo mutuo prima casa 2020
Il Decreto Crescita ha rinnovato il Fondo Mutuo Prima casa, in vigore dal 2014, prestando particolare attenzione ai giovani con agevolazioni fiscali anche per i contratti di lavoro atipici o precari. Il Fondo mutuo prima casa 2020 è una forma di agevolazione con la quale lo Stato si fa garante con la banca fino ad un massimo del 50% del capitale necessario all’acquisto o alla ristrutturazione della prima casa.
Agevolazioni per l’acquisto della prima casa
Le agevolazioni sulla prima casa prevedono l’imposta di registro ridotta al 2%e Iva al 4% in caso di acquisto da un’impresa, l’imposta ipotecaria e catastale fissa di 200 euro, detrazioni Irpef fino al 19% degli interessi passivi entro un massimo di 4 mila euro annui.
Chi può accedere al Fondo Mutui prima casa?
In generale può accedere al fondo chiunque non sia proprietario o usufruttuario di altri immobili ad uso abitativo sul territorio nazionale (ad eccezione delle eredità) e chi non abbia già avuto accesso ad una simile agevolazione. Nel caso in cui l’immobile acquistato con l'”agevolazione prima casa” sia stata venduta, si riconosce un credito di imposta in caso di riacquisto di una prima casa entro l’anno. In più, dopo l’acquisto della casa va stabilita in essa la residenza entro il termine di 18 mesi.
Il fondo non si intende esclusivamente per le giovani coppie, tuttavia gli under 35 con lavoro atipico sono tra le categorie più salvaguardate nel vaglio delle domande.
Quali caratteristiche deve avere il mutuo per consentire l’accesso al Fondo Mutui prima casa?
Deve trattarsi di un finanziamento non superiore a 250 mila euro, destinato all’acquisto di una abitazione non di lusso. Va inoltre detto che un mutuo prima casa presenta tassi più vantaggiosi rispetto ad un finanziamento per l’acquisto di un altro tipo di immobile.